Christine, la macchina infernale

Gran bel libro di Stephen King, non c'è che dire. E fino a venerdì mattina pensavo fosse solo un gran bel libro. Poi succede l'imprevedibile. Non ero preparato a ciò. Per niente. Stavo passando per via del Campaccio, proseguo sotto il ponte che ti porta al semaforo di via Filzi e sento la macchina che vibra forte ed emette più rumore del solito. Penso subito "Ho bucato la marmitta" e la mattina mi pare iniziare male. Però poi il rumore mi pare diverso, non è il classico rumore stubato. E' un ruggito. Un rumore cattivo. Continuo a non capire. Poi mi cade l'occhio su un particolare



Il numero della bestia! Doppio per giunta. 666666. Vi direte voi: ma se di 6 ce ne sono solo cinque, dove lo vedi il sesto? Semplice cari miscredenti miei: guardate l'orologio. 8:38. Ora, come da cabala, i numeri pari si sommano e i dispari si tolgono. Quindi 8+8=16-3=13. Vi vedo che ridete, aspettate ancora un momento. Siamo a 13, numero comunque sfortunato, a tavola, in 13, il più giovane muore. Ma non finisce qui. L'orologio va 7 minuti avanti. L'ho messo così per cercare di guarire il mio insanabile ritardo. Quindi se da 13 si sottrae l'ennesimo numero dispari, il 7, si ottiene 6. Il sesto 6. La macchina tende a scappare via come alzi un pelo la frizione. Ma cazzo, mica è una Porsche, è una 600, non dovrebbe tirare così, è solo una cazzutissima e sferragliante 600. Rossa. E' rossa è c'è un altro 6. Così abbiamo 7 sei in ballo. Sempre secondo la cabala il 7 è un numero di potere enorme. E' un numero sacro. La doppia bestia si fonde nel numero di potere. E il rosso è il sangue del patto demoniaco. Cazzo, sto viaggiando su una macchina consacrata al demonio. Non ci posso credere. Cazzo cazzo cazzo. Non è possibile, oggi è pure il 23, il mio numero fortunato. Il numero del "buco di culo" come si dice qua da noi. Però il 23 è il pazzo secondo la smorfia. Ed è anche riconosciuto, a livello mondiale, come il numero della fine del mondo. Porca puttana! Sto viaggiando sulla macchina dell'Apocalisse. Una Fiat. O porca puttana, "Fiat Lux" e luce fu. L'inizio e la fine del mondo su quattro ruote. Non ne esco vivo stamani. Altro che Vis-Pathé senza stanze 13 e 17. Ho sotto il culo l'anticristo. Finisce il mondo e ha le 4 frecce accese fermo ad un semaforo rosso. Io che ho sempre detto che me ne volevo andare o mangiando o trombando mi tocca assistere alla fine di tutto da dietro un cruscotto sudicio. Che fine da stronzi.

Poi quello dietro suona. Era scattato il verde. Il mondo non finisce. E se non mi sbrigo quello di dietro mi spariglia i denti con un cric. Fanculo, che viaggio assurdo mi sono fatto. Per un attimo ho sentito davvero caldo, tanto caldo e soprattutto come se qualcosa mi venisse strappato via da dentro. Qualcosa di etereo ma non troppo. Non vorrei dire l'anima, ma insomma, ho tutto sistemato a modo come prima addosso, ma dentro avverto qualcosa che si tende e si riposiziona. Faccio gli ultimi 300 mt e arrivo a casa mia. Parcheggio. Scendo. La centralizzata come al solito funziona a singhiozzi. Chiudo la portiera. Faccio per rientrare in casa e sento muovere dietro di me. Mi giro. La macchina si è mossa. So che non ci credete. Ma si è mossa. Lo so. Si è avvicinata alla Saxo di Turbo come per farle male. Per morderla. Lo so che si è mossa, perché io non lascio mai le ruote girate quando parcheggio. Ci sto attento. E lascio ingranata la marcia contraria al senso di percorrenza più freno a mano. Però quando mi giro la macchina è così


Ho aspettato fino ad oggi a scrivere, perché pensavo di aver avuto le allucinazioni. Ero ancora nel sonno mi son detto. Però cazzo, stamani ho avuto la prova che qualcosa è successo. Questo è innegabile. L'autoradio, il fido Pioneer, non prende più Radio Maria. Non la trova proprio. Nemmeno se lo sintonizzi di fino sopra. Radio Maria la senti nei citofoni, nei termosifoni. Ma io non la prendo più, sfriggola la frequenza, come la pancetta sulla piastra. Come l'acqua santa sul diavolo. Ma niente Radio Maria.

Comprate solo radio Pioneer, mi raccomando.

Ps: questo post è dedicato a Studio Aperto che con le bestie di satana e le previsioni del tempo è 4 anni che vanno avanti. E soprattutto è dedicato a quei coglioni dei giornalisti che prendono una pagina di blog e la spacciano per Bibbia. Almeno quando mi arresteranno per sterminio di massa potranno dire che dal mio blog si evince chiaramente che ho fatto un patto con il demonio. Ma andate in culo.

Commenti

leo ha detto…
una sola parola: MIITTTICO.

se viene quelli di studio aperto con Melita diavolita o qualche altra maiala chiamami che mi metto dietro a fare il cretino...
leo ha detto…
aggiornamenti???????????????????????????????????????????
admin ha detto…
pensa se mettevi sotto uno con una ducati 999 col numero 69(sottosopra nella Smorfia).
TERIBBBILE

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