E' strabiliante come tanti piccoli tasselli che uno accumula e dispone negli anni prendano forma rivelando un disegno più grande. E ancora più strabiliante è come a volte i passi avanti più grandi che si fanno siano tutti frutto di concatenazioni di eventi, spesso inaspettate. Ti ci ritrovi nel mezzo e puff, capita. Desideri, sogni inespressi, tutto è lì a portata di mano. Basta allungarla e afferrarli. Sperando che ci portino sempre più vicino a quello che ci siamo prefissi. La vita è così strana nei sui enormi ghirigori che ti accorgi che la fantasia, rispetto a lei, è ben più limitata. Perché nella fantasia non ci sono colpi di scena, scegli tutto attimo per attimo. La vita invece, nella sua banalità, mantiene sempre l'imprevedibilità che mischia le carte e le distribuisce di continuo. E si butta con una spallata sulle tue prospettive, sparigliando il tavolo di gioco. Aggiungendo sale e sapori, spezie e nuove portate. Tutte da assaggiare. Che menù strano che ha la vita.