Ti lascio stare

Ho amato la tua malinconia
come si amano le cose fragili, delicate, piccole
ma allo stesso tempo enormi 
perché è enorme l'energia che c'è dentro


Amo il tuo essere gatta
come nessuna può esserlo
perché nessuna è te.
Ha milioni di versi il tuo pelo
è un territorio difficile da accarezzare.
E' un mare che non si attraversa senza 
temere l'onda che arriva a spazzarti via.


Amo la tua dignità 
fatta di mille specchi infranti
che si fa forza di ogni singola frattura
di ogni traccia di colla
come un mosaico che cresce
e diventa più bello dell'unico specchio


Amo pensare che il tempo nostro
non sia stato sbagliato
che non sia stato un'accozzaglia di minuti
persi a cercare una collocazione.
Il tempo ha ragione
per il semplice fatto che scorre con noi.
E forse siamo noi che non abbiamo
capito che non è questo il nostro tempo.
Perché darsi la gioia
richiede il tempo dei sorrisi migliori
dei baci più belli
delle orecchie rosse d'emozione.


Amo il sogno che siamo
stati.
Non c'è nulla di meschino o misero
nel sogno di noi.
E' il mio volare
con ali di cartone
che rende folle
un sogno più grande.
O forse c'è un bicchiere
come per le lucciole
che lo comprime.
Perché alla volte
il sogno è più
grande dei sognatori.
Ma sono i sogni più belli,
che s'allargano come onde
e ti bagnano i piedi da svegli.


Amo che tu sia talmente
forte da farti vedere debole.
Che tu non abbia paura di
chiedere
di smettere di 
farti soffrire.


Le cose belle
arrivano solo
quando non te le aspetti.
non c'è attesa
c'è solo la festa.


E per questa festa
io ti porto il regalo
che tu mi chiedi.


Commenti

Post popolari in questo blog

31 Luglio, ovvero la notte che la Municipale fermò la musica.....

Tutorial: come si dice ciao

NIUZ!