Il matrimonio di Turbo

Partiamo subito dalle cose serie: m'avanza un letto in camera. Chi vuol capire capisca.

L'evento: innanzitutto la data era il 7 settembre. Foto non ne ho perché ero il testimone e non mi sembrava carino farne, sicché andate a vedere le foto sui blogghi di Geanz del Ciccio.

Per chi chiede com'era Turbo: non era agitato, non era tranquillo, non era disinvolto, era così
e chi c'era non potrà che confermare.

Momenti aberranti: io che leggo la prima lettura e il salmo con enfasi e trasporto. In verità guardavo il leggìo non tanto per crisi mistica, quanto per evitare di alzare gli occhi e incrociare lo sguardo del Berva e iniziare a ridere. Ora, non per cattiveria, ma essendo un denigratore di tutta la schiera celeste, proprio me dovevano prendere per leggere? Mah. Comunque la chiesa non è crollata sicché proprio blasfemo non dovevo essere.

Momento aberrante bis: il prete che intima alla Martina di coprirsi le puppe come se fosse un novello Eymerich (l'inquisitore domenicano del 1300). Non per cattiveria, s'era già messo lo scialle sopra, ma è difficile coprire cotanta grazia di dio (che poi effettivamente si cerca una prova dell'esistenza di dio, cosa ci può essere di meglio della triade topa/puppe/culo non lo so).

Scene di pianto: solo la sorella della mi mamma, detta "lazzigraziella", ha pianto.

Scena buffa: all'ingresso della sposa con arrivo al panchetto degli sposi, ci si aspettava che Turbosposo togliesse delicatamente il velo dal viso della Katiuscia. Ecco, ha sbarbato via ugni'osa. Lì s'è riso un attimino, tranne la Damiana che s'è sfavata come un luccio con me (e non si capisce come mai dato che è stato l'altro a tirà via).

Scena buffa bis: come il prete ha dichiarato marito e moglie i due non è scattato nemmeno mezzo bacio. Subito un brusìo generale fatto di "ma il bacio?" "ma un si baciano?" "?". Cià pensato Jean con il mitico "Parti Turboooooooooooo!!!!!!!!!!!" a far dare la stura ai baci.

Striscioni: nei prossimi giorni li metto sul blog come ho il tempo di fare le foto a modino. Purtroppo per ovvi motivi non s'è potuto farne uno di sicuro effetto e classe:" Addio Thomas, firmato le troie di via Firenze". Comunque senza Alberva (crasi di Alberto e Berva) non ne avrei fatto nemmeno mezzo.

Altro non mi viene, per il momento. Ma più in qua faccio un matrimonio di Turbo 2.

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